Sospesi

SOSPESI

Sospesi è un progetto sociale di Passi e Crinali, Duetti e ½ e Accademia Musicale G. Mahler sostenuto da Fondazione Comunitaria Nord Milano Onlus e Leica Camera Italia.
Nel progetto abbiamo provato ad accompagnare persone con fragilità (anche quelle nuove… nate e cresciute nel periodo pandemico) verso una migliore e più stabile qualità di vita. Abbiamo provato a farlo tramite l’arte, il teatro, il circo, la musica e la fotografia.
I laboratori di fotografia sono stati un momento di apprendimento tecnico e pratico, ma soprattutto occasione per provare a raccontare e raccontarsi tramite immagini dei luoghi e delle persone della propria quotidianità. In questo percorso siamo stati affiancati da Leica Camera Italia che ci ha fornito gratuitamente le macchine fotografiche con cui ogni partecipante ha scattato… e da Stefano Schirato, fotogiornalista professionista ed attento alle tematiche sociali che ha lavorato con noi nelle giornate di scatto.
Le immagini che trovate in questa pagina sono una ristretta selezione di scatti di chi, nei mesi scorsi, si è messo e messa in gioco allineando “mente, occhio e cuore”, ricercando e ricercandosi tramite la fotografia.

Michele Giussani

Sono anni che unisco il mio lavoro di fotoreporter che si occupa prevalentemente di tematiche sociali, alla passione per l’insegnamento del fotogiornalismo e dello storytelling. Per questo motivo mi è sembrato naturale aderire alla proposta di fare un workshop fotografico a dei ragazzi considerati “fragili”. Ho pensato fosse un’opportunità di poter ridare un po’ di umanità che ho sempre avuto in dono dalle persone che ho avuto l’onore di fotografare nei miei reportage.
Vedere questi ragazzi, muniti di Leica, cercare la luce, le inquadrature, mettersi in posa per un ritratto, raccontare con le fotografie la loro quotidianità, mi ha fatto pensare che c’è un modo per essere felici veramente. Laddove un uomo incontra la possibilità di esprimersi, di trovare il proprio mondo, le sofferenze scompaiono, anche se solo per un attimo.
Le parole che i ragazzi stessi hanno espresso nella condivisione finale sono le stesse che mi porto nel cuore: passione, difficoltà, accoglienza, energia, voglia di farcela, gratitudine.

Stefano Schirato

Maggio 2022